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Percorsi

L’ampiezza e l’eterogeneità tematica di un fondo come il Giacomelli offrono oggi ai suoi gestori, di pari passo con l’accrescersi dei materiali catalogati, l’opportunità di fissare alcune “aree di omogeneità semantica” più precise all’interno del corpo smisurato dei suoi documenti. Tale operazione, tanto più di fronte allo statuto semiologico stratificato e polivalente dell’oggetto fotografico, non intende ovviamente assumere tratti di univocità classificatoria, piuttosto provare a circoscrivere campi generali d’interesse utili per l’utente, mettendo preventivamente a fuoco i criteri utilizzati.

Già alla fine del secolo scorso, successivamente alla presa in carico del fondo da parte del Comune di Venezia, il primo approccio del curatore designato, Daniele Resini, fissò nella sua ricognizione parziale dell’archivio alcuni percorsi tematici, cui furono agganciate 6 aree di marcatura di documenti nella ricerca online, riconducibili alle seguenti etichette/stringhe: Industrie, Artisti, Il Porto, La porta d’accesso a Venezia, Arcipelago sanitario lagunare, La nuova Città di Terraferma. Tale suddivisione faceva i conti con l’esigenza di incrociare gli ampi corpi documentali derivanti da committenze pubbliche e private alla prospettiva “ex post” di uno sguardo storico esterno sull’evoluzione complessiva del territorio, di cui l’archivio stesso poteva farsi viva narrazione per immagini.

Così ad esempio, nel percorso “Industrie” potevano coesistere “la creazione di Porto Marghera, i collegamenti viari con l'entroterra e le grandi reti autostradali” accanto a “fotografie di aziende alberghiere, navali, turistiche e dello spettacolo”; l’ampia varietà delle occorrenze (macchinari industriali vs. paesaggi urbani, cantieri edili vs. unità navali, ecc.) si conformava, qui, al contrassegno generico “Industrie” presente nelle rispettive rubriche originali d’agenzia, riferito alla categoria del committente, per poi adattarsi nella descrizione del percorso ai soggetti che “con il loro operato, hanno cambiato la cultura di un’epoca e l’intera società veneziana e internazionale”.

Nel riordinare oggi una possibile articolazione tematica del fondo, è stato assegnato un peso maggiore ai tratti che definiscono i soggetti specifici delle immagini, pur nel quadro generale di appartenenza a filoni più ampi di interesse storico – territoriale – sociale. Di qui l’individuazione di 13 percorsi tematici:

1 – Trasformazioni del territorio
Giacomelli ha documentato numerose trasformazioni nell’assetto urbano, extraurbano, rurale di molteplici aree del Veneto. Data la quantità di committenti interessati a documentare lavori di rilevanza pubblica in questo ambito, tale categoria si intende estesa:
- a interventi di costruzione – restauro – abbattimento di immobili cittadini;
- a interventi di restauro – rifacimento viario, relativi a spostamenti umani fra aree abitate (non industriali), sia di terra e che d’acqua;
- a interventi di restauro – fondazione di infrastrutture d’uso pubblico, impianti e servizi;
- a interventi di restauro – rifacimento di interni in edifici cittadini di interesse pubblico.
La pertinenza semantica della categoria si estende anche alle immagini ove non è direttamente documentato l’intervento, bensì la situazione preesistente e quindi ad esso correlata, di norma compresa nelle richieste documentali dei committenti.

2 – Attività/sviluppo industriale
Giacomelli ha dedicato un’ampia parte della propria mission a documentare caratteristiche, trasformazioni, dettagli operativi delle attività industriali. La categoria si intende estesa:
- alla documentazione di insediamenti industriali, compresi i lavori di bonifica preliminare d’area;
- alla documentazione di insediamenti portuali, compresi i lavori di bonifica preliminare d’area finalizzati alla realizzazione di strutture fisiche permanenti;
- alla documentazione d’interni nelle fabbriche, nelle declinazioni produttive (macchinari) e di servizio;

3 - Attività portuali e marina
Giacomelli ha prodotto una scrupolosa documentazione delle attività legate al porto e alla navigazione lagunare. In questa categoria si annovera:
- la documentazione d’esterni e interni di natanti impegnati in attività di navigazione e/o portuali;
- la documentazione di specifiche attività di pertinenza d’area portuale, come operazioni di carico e scarico, stoccaggio materiali, ecc.

4 – Allestimenti scenici
Giacomelli ha largamente documentato attività di spettacolo, in particolare allestimenti teatrali, per un gran numero di committenti. Accanto ai lavori di pertinenza della Fenice, si contano le messe in scena di numerose associazioni teatrali, il CUT, la CIGA promotrice di spettacoli negli anni ‘20 e ‘30, ecc. La categoria si intende estesa:
- alle foto di scena di spettacoli teatrali;
- alle foto di attori, singoli o in gruppo, colti in abiti di scena, o in fase di trucco;
- alle immagini riguardanti bozzetti o lavorazioni varie destinate alla preparazione degli spettacoli.

5 – Mostra del cinema
Giacomelli ha largamente documentato ambienti e protagonisti della Biennale Cinema. In questa categoria si annoverano:
- le foto che documentano i lavori nelle sedi del Festival, in interni ed esterni;
- le foto relative a protagonisti del Festival, comprese le immagini relative al loro soggiorno veneziano (arrivo – partenza all’aeroporto, presenza in spiaggia o in hotel, ecc.);
- le foto di scena provenienti dai set cinematografici.

6 – Interni alberghieri
Giacomelli ha documentato le condizioni dei locali interni delle strutture alberghiere, in particolare l’evoluzione dell’arredamento nelle suite più rappresentative, accanto alla ricognizione delle aree dedicate alla logistica e ai servizi. In questa categoria si annoverano:
- le panoramiche interne riservate ai locali suddetti;
- le foto dei singoli oggetti d’arredamento o, più estesamente, d’uso alberghiero.

7 - Attività alberghiere
L’Agenzia ha documentato molteplici attività di ricreazione e intrattenimento organizzate dalle strutture alberghiere committenti, a beneficio della propria clientela acquisita e potenziale; la finalità essenzialmente promozionale dei materiali, in particolare nel caso della produzione commissionata dalla Compagnia Italiana Grandi Alberghi, può informare aree semantiche non propriamente pertinenti ad attività ricettive o conviviali (es. competizioni sportive, gare motoristiche, ecc.), ma consente di riconnettere tali iniziative “esterne” a un ruolo di impulso socioculturale storicamente più esteso nel rilancio e valorizzazione del territorio, giocato sul perno economico centrale dei nuovi investimenti alberghieri.

8 – Antiquariato
Giacomelli ha fotografato, su commissione di svariati antiquari del territorio, gli oggetti d’arte in vario modo legati alla loro attività.

9 – Arti visive
Ampio è il lavoro di documentazione dedicato da Giacomelli ad opere d’arte visiva, su commissione di galleristi e organizzatori di mostre. In questa categoria si annoverano:
- le foto dedicate ai singoli quadri, sculture, installazioni, performance;
- le foto dedicate agli artisti, sotto forma di ritratto o altro;
- le foto dedicate alle occasioni pubbliche di fruizione artistica (vernissage, finissage, ecc.)

10 – Vetro artistico
Un’intera sezione del fondo è dedicata alla lavorazione artistica del vetro. La categoria comprende esclusivamente la documentazione di oggetti d’arte vetraria.

11 – Edifici e attività scolastiche
Giacomelli ha documentato condizioni e attività di numerose istituzioni scolastiche. La categoria comprende:
- foto di esterni e interni di edifici scolastici;
- dettagli di arredamento e dotazioni all’interno di edifici scolastici;
- attività scolastiche varie, anche in esterni.

12 – Sanità
Particolare risalto, nel fondo, assumono le molteplici documentazioni legate a strutture, ambienti, attività, dotazioni tecnologiche della sanità pubblica. In questa categoria sono comprese:
- foto di esterni e interni di strutture sanitarie;
- attività in vario modo legate a prestazioni sanitarie, in interni e esterni;
- dettagli di arredamento e dotazioni all’interno di strutture sanitarie.

13 - Immagini pubblicitarie
Ampia risulta la produzione di immagini esplicitamente destinate a una diffusione informativa e/o pubblicitaria su supporti a stampa (locandine, foto per cataloghi pubblicitari, ecc.). Tale categoria quindi comprende:
- immagini prodotte in serie per l'illustrazione di prodotti (es. foto di modelle/i per cataloghi di abbigliamento);
- immagini e/o realizzazioni grafiche destinate all'assemblaggio tipografico di materiale promozionale (locandine, brochure, ecc.).